Il test delle agglutinine a freddo (crioagglutinine), che consiste nell’evidenziazione di anticorpi agglutinanti gli eritrociti a freddo (4°C) su un campione di plasma, non è specifico per le polmoniti da Mycoplasma pneumoniae, in quanto può risultare positivo anche in varie altre patologie, tra cui le anemie emolitiche autoimmuni, le collagenopatie, le malattie linfoproliferative e l’infezione da Cytomegalovirus. Considerato isolatamente, pertanto, questo test non può essere considerato dirimente ai fini diagnostici, ma se viene integrato con altri dati clinici e radiologici può contribuire a rafforzare il sospetto diagnostico di polmonite da Mycoplasma pneumoniae (8)
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