L’ACE, enzima che converte l’angiotensina I in angiotensina II, è presente nel rene e in vari altri organi. Il range dei suoi valori sierici in condizioni fisiologiche è compreso tra 12 e 35 U/l. Come parametro diagnostico, l’ACE può essere utile nella valutazione di malattie polmonari su base immunoallergica e di patologie a carattere granulomatoso. Un aumento dell’ACE sierico può aversi in varie condizioni patologiche, anche di interesse pneumologico, tra cui sarcoidosi (circa nell’80% dei casi in fase attiva), pneumoconiosi, tubercolosi miliare, pneumopatie immunoallergiche, istoplasmosi, malattia di Gaucher, amiloidosi, mieloma. Una riduzione dei livelli di ACE sierico può invece aversi nelle nefropatie. (9)