Le polmoniti micotiche, soprattutto da Cryptococcus neoformans e Histoplasma capsulatum, sono relativamente frequenti nei pazienti immunocompromessi, in particolare nei soggetti con deficit dell’immunità cellulo-mediata. Nei soggetti con neutropenia o con neoplasie ematologiche, particolarmente temibile è l’aspergillosi polmonare invasiva. Inoltre, un patogeno opportunistico frequente nei soggetti con HIV o sottoposti a terapie steroidee prolungate è Pneumocystis jirovecii, che deve essere sospettato come causa di polmonite in tutti i pazienti immunocompromessi con infiltrati polmonari interstiziali bilateralmente o che non ricevono adeguata terapia di profilassi. L’infezione polmonare da Mycobacterium tuberculosis è comune nei pazienti in trattamento con immunosoppressori. In caso di grave compromissione del sistema immunitario, la polmonite/broncopolmonite può essere causata anche da micobatteri non-tubercolari, come Mycobacterium avium complex. (3)